Colore Pantone 2023

è il Viva Magenta

Quale modo migliore di iniziare il nuovo anno se non con un tocco di colore e molta carica?

Il giusto fil-rouge che ci ricollega all’anno appena concluso…

D’altronde i colori hanno un significato ben preciso. A livello psicologico questo aspetto rientra nel campo delle emozioni, delle esperienze personali presenti e passate. Per chi non lo sapesse, esiste addirittura una branca delle scienze psicologiche interamente dedicata al colore che viene spesso utilizzata dal neuro-marketing.

A parte ciò i colori possiedono dei valori simbolici davvero interessanti in quanto riescono a stimolare la mente umana provocando reazioni. Pertanto, nonostante il colore in natura non esista come tale, l’uomo ha avuto da sempre la necessità di circondarsi di tinte affibbiando loro una sensazione o un ricordo unico.

Lo scorso dicembre, allora, Pantone ha annunciato, come di consueto, il nuovo colore dell’anno: il Viva Magenta 18-1750

Pablo Picasso diceva: “Quando non ho più blu, metto del rosso”.

Sì, ma quale rosso?

Parente stretto del rosso carminio, del cremisi o del lampone intenso, il Viva Magenta, dopo il Very Peri del 2022, emana un senso di esuberanza. Definito “un pugno in un guanto di velluto” da Leatrice Eiseman, direttore esecutivo del Pantone Color Institute, il bello del Viva Magenta è la sua capacità di posizionarsi in modo giocoso su entrambi i lati di un’apparente dicotomia. Infatti, è un colore abbastanza audace da rompere gli schemi pur rimanendo invitante, accessibile e sorprendente in un’ampia varietà di contesti e applicazioni.

 

Le intense tonalità rosa-rosso si sono già fatte strada ovunque, dalle passerelle al metaverso, e gli interni residenziali e commerciali sono il naturale passo successivo. Anche se un colore così vivace negli anni passati avrebbe potuto intimidire, Pantone afferma che oggi i consumatori sono più che mai pronti ad accogliere tutte le possibilità di questa vibrante nuance. 

Ma alla fine dei conti, il colore dell’anno Pantone, cos’è?

Nel 1963 Pantone, azienda statunitense, ha rivoluzionato l’industria della stampa con il coloratissimo PANTONE MATCHING SYSTEM (marchio registrato). È uno strumento innovativo, che consente di selezionare e riprodurre fedelmente colori precisi, in qualsiasi parte del mondo. Pantone Matching System organizza gli standard cromatici attraverso un sistema di numerazione e un formato di chip proprietari, che sono diventati un’icona del marchio stesso.

Il linguaggio dei colori Pantone supporta tutti i settori industriali in cui il colore è fondamentale; tessile, abbigliamento, bellezza, design industriale, interior design, architettura, possono contare su oltre 10 mila standard cromatici per diversi materiali, tra cui stampa, tessuti, plastica, pigmenti e rivestimenti. Gli standard Pantone sono disponibili sia in formato digitale che fisico. Gli strumenti integrati per il flusso di lavoro, come PantoneLIVE e Pantone Studio, assicurano l’attualità del mercato e la realizzabilità dei colori.

Storia dei colori dell’anno Pantone dal 2000 a oggi

In principio fu il Cerulean Blue 15-4020, il colore del cielo e del mare, proclamato nel 2000 “Colore del Millennio” per il senso di pace e tranquillità che questa nuance sapeva regalare.

L’anno seguente, nel 2001 la tranquillità del blu era ormai dimenticata: Pantone celebrò infatti il Fuchsia Rose 17-2031, un colore deciso e accattivante, in grado di attrarre l’universo femminile.

Nel 2002 fu invece la volta del True Red 19-1664, una tonalità di rosso intensa e profonda, dal forte richiamo patriottico, scelta in conseguenza anche degli attacchi terroristici dell’11 settembre.

Aqua Sky 14-4811 è stato invece il colore del 2003, un blu freddo, una delle sfumature blu-verdi più rilassanti, scelto per ridare speranza, mentre nel 2004 è toccato a Tigerlily 17-1456 , un caldo arancio, audace e rigenerante. 


Seguendo il filone della natura nel 2005 Pantone selezionò invece il Blue Turquoise 15-5217, il colore del mare, una versione più dolce e più fresca del Turchese.

Nel 2006 si punta sul Sand Dollar 13-1106, una tonalità neutra, anch’essa dai richiami naturali, che ben esprimeva le preoccupazioni di quegli anni per la situazione economica. 

Esplosione di colore invece per il 2007 con il Chili Pepper 19-1557, tinta che fonde diverse influenze culturali e stimola i sensi, oltre a riflette lo spirito di avventura e l’atteggiamento sicuro di sè di tutti gli individui che in quel periodo iniziavano a esprimere e manifestare la propria personalità attraverso i blog e le pagine dei primi social network.


Da un lato l’effetto calmante del blu, dall’altro lato le qualità mistiche e spirituali del viola: nel 2008 Pantone puntò tutto sul Blue Iris 18-3943, colore che soddisfa il bisogno di rassicurazione in un mondo sempre più complesso.

La rassicurazione è stata alla base anche della scelta, nel 2009, del giallo Mimosa 14-0848espressione di ottimismo e speranza, fondamentale in un momento di incertezza economica e di cambiamento politico.

Pensieri rilassanti per fuggire con la fantasia dai problemi di tutti i giorni e ristabilire così il senso di benessere: con queste motivazioni Turquoise 15-5519 è stato il colore Pantone dell’anno 2010, con la sua capacità di evocare pensieri piacevoli e immagini di paradisi tropicali.

Honeysuckle 18-2120 è stato il trend del 2011una nuance rosa che tende al rosso, incoraggiante e stimolante,che infonde fiducia e coraggio per affrontare con verve ed entusiasmo le sfide della vita tutti i giorni.

Sull’onda di questa energia Tangerine Tango 18-2120 si impose nel 2012: un arancio rossastro vivace che unisce la scarica di adrenalina del rosso con il calore del giallo, per formare una tonalità magnetica che emana calore ed energia. 


Crescita, rinnovamento e prosperità: nel 2013 l’Emerald Green 17-5641 sbaragliò la concorrenza per la sua capacità di trasmettere un senso di rigenerazione, motivo per cui nei secoli scorsi molti paesi scelsero questa tonalità di verde per rappresentare la guarigione.

Dal verde al viola: nel 2014 Pantone incoronò il Radiant Orchid 18-3224, un mix di sfumature fucsia, viola e rosa accattivante, che cattura l’attenzione con il suo fascino seducente, stimola l’immaginazione, ispira fiducia ed emana gioia, amore e benessere.

A dominare nel 2015 fu invece il Marsala 18-1438, un rosso vino naturalmente semplice e robusto, mentre nel 2016, grande novità rispetto agli anni precedenti, Pantone ha eletto ben due colori dell’anno, Rose quartz  13-1520 e Serenity 15-3919. La combo perfetta tra un colore caldo, il rosa, e un colore freddo, l’azzurro, due tonalità pastello che hanno fronteggiato le idee e le percezioni cromatiche della differenziazione di genere. Una scelta equilibrata e armoniosa, frutto di una ricerca di benessere e pace. 

 

Guardare la bellezza della natura è il primo passo per apprezzare e ammirare il nuovo colore dell’anno 2017, il Greenery. L’azienda Pantone promette di diffondere il verde in ogni aspetto della vita, un verde brillante che vuole simboleggiare un nuovo inizio nel rispetto per l’ambiente. 

L’essere umano è una creatura curiosa, attratta dal futuro e da ciò che non conosce. Dunque, che colore se non il viola per comunicare il misticismo del cosmo o il potere dell’ignoto? Il Pantone dell’anno 2018, l’Ultra Violet, è una tonalità drammaticamente provocatoria e riflessiva.

Negli ultimi anni i social media sono diventati parte integrante della nostra vita, influenzando drasticamente i comportamenti e la routine quotidiana di tutti noi. Il Pantone 2019, a tal proposito, invita ad instaurare legami profondi e a ricercare esperienze autentiche e coinvolgenti mediante questo nuovo mondo digitale. Il colore dell’anno, il Living Coralincita all’apertura verso l’altro con la sua natura vivace e rassicurante, simbolo dell’essenza della vita moderna. Una tonalità in grado di metterci a proprio agio in questo ambiente in continua evoluzione, e che mostra al contempo la mera manifestazione dell’ecosistema marino e di come le barriere coralline siano per l’occhio e la mente un ambiente cromatico e variegato del tutto naturale.

Il Pantone 2020, a differenza degli anni precedenti, è un colore classico che siamo abituati ad avere intorno. The Pantone Color Institute annuncia un rassicurante blu intenso, il Classic Blue, elegante e senza tempo. Quest’anno esagerare è sbagliato e lo spettatore ha bisogno di qualcosa di familiare ma che abbia la capacità di dare una sensazione di nuovo e di cambiamento

 

L’uno illuminante, l’altro rassicurante: assieme trasmettono un messaggio di forza e coraggio. Pantone ha decretato che per l’anno 2021 non sarà un colore a guidare i trend, bensì due: Ultimate Gray e Illuminating. Una combinazione di due colori indipendenti pensata per dimostrare che elementi differenti si uniscono per supportarsi a vicenda. Concreta e solida ma allo stesso tempo calorosa e ottimistica, l’unione delle due tonalità è “un’infusione di forza e positività”.

Per finire, il 2022 è il momento del Pantone 17-3938 Very Peri, un blu pervinca – dall’ omonimo fiore – sdoganato negli anni 70 per l’uso industriale, che abbraccia le qualità dei blu ma allo stesso tempo possiede un sottotono viola-rosso. Per la prima volta nella storia di Pantone Color Of The Year è stato creato da zero ed è proprio qui che risiede la sua particolarità. Very Peri racconta e riflette il momento di transizione che tutto il mondo sta vivendo. È un colore vivace e gioioso, una presenza dinamica che incoraggia la creatività e anche lo spirito con cui affronteremo la vita. 

Chi elegge il colore dell’anno?

La scelta del colore dell’anno è frutto di un’attenta valutazione delle tendenze sia della vita moderna che del mondo digitale. Gli esperti del Pantone Color Institute perlustrano ogni luogo alla ricerca di nuove influenze che possono provenire dagli ambiti più svariati, dallo spettacolo alla produzione cinematografica, dalle collezioni d’arte alla moda e tutte le sfere del design. Ma anche da nuove tecnologie, materiali, texture ed effetti che hanno un impatto sul colore, dai social media e da eventi sportivi. 


Questi colori di tendenza “previsti” da Pantone influenzano, da oltre 20 anni, lo sviluppo dei prodotti e le decisioni in materia di acquisti, poiché sappiamo bene come il colore influisca sul design e sulla psicologia d’acquisto.

Come incorporare il colore dell’anno nella propria attività?

Si possono incorporare la tonalità del colore dell’anno o le sue combinazioni nel branding, nelle pubblicità, siano esse digitali o cartacee, o nel packaging. Gli stilisti possono creare abiti e accessori che usano il colore come accento. Gli interior designer possono incorporarlo in tessuti, tende, cuscini e veri e propri complementi d’arredo. Le possibilità sono infinite quando si tratta di prodotti di consumo! 

In qualsiasi caso sfruttare questo trend è sicuramente una mossa commerciale strategica.

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